PER LA PRIMA VOLTA L’ERASMUS SI APRE ALLO SPORT

E’ stato pubblicato l’invito a presentare proposte per il programma Erasmus+, il nuovo programma dell’Unione europea a favore dell’istruzione, della formazione, dei giovani e da quest’anno ha incluso anche lo sport, il programma Erasmus+ sarà pienamente operativo da fine gennaio 2014. Il via libera è stato dato dai Ministri dei 28 paesi UE riuniti nel Consiglio Competitività martedì 3 dicembre e faceva seguito all’approvazione da parte del Parlamento europeo avvenuta il 19 novembre. L’adozione finale ha avuto luogo l’11 dicembre, con la firma congiunta del regolamento da parte di Consiglio e Parlamento.
Oltre a riunire i programmi UE per l’istruzione, la formazione e la gioventù (Comenius, Erasmus, Erasmus Mundus, Leonardo da Vinci e Grundtvig) in un unico programma, sarà per la prima volta, incluso anche lo sport. Il programma si rivolge ai giovani di età compresa tra il 13 e i 30 anni, aiutandoli di svolgere attività formativa in un altro Paese dell’Unione, è aperto ad organizzazioni che operano nel settore e le candidature possono essere presentate online .
E’ ammesso a presentare proposta progettuale qualsiasi organismo, pubblico o privato, operante nei settori dell’istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport. I gruppi di giovani attivi nel settore del lavoro giovanile, ma non necessariamente nel contesto di un’organizzazione giovanile, possono inoltre presentare domanda di finanziamento sia per la mobilità ai fini dell’apprendimento dei giovani e dei giovani lavoratori sia per i partenariati strategici nel settore della gioventù.
Nello specifico del settore sport il focus è ricolto sullo sport di base, con l’obiettivo di affrontare le minacce per l’integrità dello sport, che attraversano i confini nazionali, come il doping e le partite truccate. Mentre un altro obiettivo è quello di contrastare la violenza nello sport ed ogni tipo di intolleranza e discriminazione.
Con il riconoscimento dello Sport di base come parte integrante per l’identità europea, si conferma finalmente l’indirizzo oramai assodato di non vedere nello sport un solo mezzo economico che muove milioni di individui ma un reale strumento culturale per l’integrazione tra giovani europei
Le risorse destinate all’attuazione dell’intero  programma per il periodo 2014-2020 ammontano a circa, 1,5 miliardi di euro.
Il bilancio destinato è così distribuito:
Istruzione e formazione: 1,3 miliardi di euro;
Gioventù: 174,2 milioni di euro;
Jean Monnet: 11,2 milioni di euro;
Sport: 16,6 milioni di euro.
Erasmus+ sarà attuato dalla Commissione Europea a livello europeo, mentre spetterà a ogni Stato membro decidere una o più agenzie, responsabile della gestione del programma a livello nazionale.

Il centro nazionale sportivo fiamma presenterà un progetto specifico per una evento sportivo europeo,  a tal proposito chiediamo la collaborazioni di tutti i nostri dirigenti e strutture  a far pervenire idee, che poi saranno sviluppate da un apposita commissione

Antonio Arzillo – Presidente regionale pro-tempore