FONDO ITALIA OSPITA LE GUARDI ZOOFILE DELL’OIPA

GUARDIE OIPAIn settimana è stato firmato un accordo di collaborazione tra il Centro Nazionale Sportivo Fiamma e la sezione regionale delle Guardie Zoofile dell’Oipa, tese ad ospitare presso il bene gestito dal Centro Fiamma a Varcaturo in viale Pini nord denominato Fondo Italia della sede operativa territoriale delle Guardie volontarie eco-zoofile.

Questa collaborazione è frutto di una volontà reciproca di tutelare e riqualificare il territorio, grazie alla collaborazione tra due grandi associazioni nazionali, accomunate dalla stessa concezione culturale e valoriale, si potrà creare una sinergia tesa a valorizzare l’intero territorio di Giugliano, dando la possibilità ad entrambi di crescere e sviluppare.
“non è un caso – dichiara Arzillo Antonio rappresentante dell’ente di promozione sociale Fiamma – che in una realtà devastata dalle eco-mafie in uno dei luoghi della Terra dei Fuochi in un bene simbolo dell’abbandono e dell’illegalità, ha un particolare significato ospitare il nucleo campano delle guardie zoofile atte anche a garantire un maggior controllo sull’intera zona in modo particolare sul canale della Pacchianella da tempo sottoposto a sequestro oltre che luogo di continui sversamenti illegali di rifiuti di ogni tipo”
“In questo modo – continua il dirigente del Fiamma – si apre la seconda fase della nostra progettualità tesa a restituire alla comunità i propri beni. Avevamo da tempo programmato di concedere spazi alle associazioni del territorio che non hanno strutture e sedi creando presso i beni da noi gestiti una serie di condizioni utili a far rifiorire l’associazionismo. In un contesto dove il comune è mancante, il mondo del volontariato può sopperire alle lacune organizzandosi, è dovere delle associazioni più grandi di creare quella rete sociale di collaborazione affinchè anche le altre realtà associative abbiano gli strumenti per operare e crescere”
 
IMG_20160306_131414Particolare soddisfazione viene espressa da parte del dirigente regionale OIPA Antonio Di Micco, il quale ribadisce il grande lavoro fatto per trovare una struttura adeguata atta ad ospitarli dando possibilità concreta nel proseguire nelle attività messe in campo dalla sua associazione